“Il web è dove siamo nati e dove sempre rimarremo ancorati. Ma oggi internet, da solo, non è più sufficiente”. Così il fondatore e direttore di www.tpi.it, Giulio Gambino, annuncia ai propri lettori il lancio di un nuovo magazine cartaceo: “una rivista di approfondimento settimanale chiamata The Post Internazionale (TPI) che sia in grado di decifrare il presente e interpretare il futuro”.
“Se c’è qualcosa che questi due anni di pandemia ci hanno insegnato è la necessità di tornare a dare importanza alla lentezza, non solamente rincorrere la vita perseguendo un modello che alla fine ci ha reso più fragili”, osserva il giornalista in un articolo pubblicato a inizio agosto sul sito www.tip.it.
La nuova rivista arriverà in edicola e nelle librerie venerdì 17 settembre con un prezzo di copertina di 3 euro mentre dal 3 settembre prenderà il via il lancio promozionale della nuova iniziativa editoriale. “Se è vero che ci vuole coraggio oggi a stampare un nuovo giornale, sappiate che siamo talmente coraggiosi da uscire in edicola per la prima volta venerdì 17 settembre”, annuncia Gambino.
Una grande sfida, dunque, anche perché The Post Internazionale sarà completamente autofinanziato, così come è stato per il sito nei suoi dieci anni di attività. Nessun ricorso a investitori esterni né tanto meno a fondi pubblici. La rivista si sosterrà solo grazie alle donazioni dei lettori che fino ad ora hanno contribuito a tenere in vita la testata digitale (completamente gratuita) a garanzia di un’informazione libera e indipendente.
“TPI dipende solo da te”, conclude Gambino promettendo ai lettori una rivista fatta di inchieste e approfondimenti, analisi e storie inedite a cura delle penne più brillanti del sito: Claudio Sabelli Fioretti, Luca Telese, Selvaggia Lucarelli, Pietrangelo Buttafuoco e tanti altri.
Una sfida che ci auguriamo possa fare breccia in una fase di grave crisi - di idee e di mezzi - dell’Editoria italiana, in cui abbiamo dovuto assistere alla recente chiusura di una storica testata cartacea come La Gazzetta del Mezzogiorno.