É stato pubblicato il bando con il quale la Regione Sicilia ha destinato 5 milioni di euro di contributi a fondo perduto rivolti a edicole e agenzie di distribuzione e stampa per far fronte alla crisi economica causata dalla pandemia da Covid-19. Un'ulteriore iniziativa in favore della rete di vendita della carta stampata dopo il recente decreto con il quale la Regione consente alle edicole siciliane di ampliare la merceologia posta in vendita e i servizi offerti alla clientela trasformando i punti vendita della stampa in veri e propri punti multiservizio per i cittadini.
Il bando prevede che l’inoltro delle domande debba avvenire dalle ore 10:00 di martedì 23 gennaio alle ore 17:00 di mercoledì 7 febbraio 2024. Le risorse provengono dai fondi del Piano di sviluppo e coesione. Per quanto riguarda le edicole, le risorse complessivamente messe a disposizione ammontano a 4,2 milioni di euro, contro gli 800 mila euro destinati alle agenzie di distribuzione e stampa.Maggiori dettagli sul bando sono disponibili nell’Area Riservata del nostro sito.
Nello specifico, a ciascuna edicola avente attività primaria con codice Ateco 47.62.10 è destinato un contributo a fondo perduto fino ad un massimo di 5 mila euro. Nel caso in cui, in seguito alla ripartizione, dovessero risultare delle risorse residue, queste saranno ripartite in parti uguali, sempre nel limite massimo di 5 mila euro, tra i soggetti ammessi che svolgono un’attività secondaria con lo stesso codice Ateco.
«Siamo vicini all'intera filiera dell'editoria siciliana - ha affermato il presidente della Regione Sicilia Renato Schifani - perché la Regione intende non solo assicurare sostegno alle imprese che, purtroppo, fronteggiano la prolungata crisi del settore, ma intende anche garantire il fondamentale presidio di libertà e pluralismo democratico di giornali e pubblicazioni reperibili in paesi e città. Vogliamo arginare il fenomeno delle chiusure delle edicole che rischia di lasciare sguarnite ampie porzioni di territorio siciliano».
«Destiniamo - ha precisato l'assessore all’Economia Marco Falcone - fino a 4,2 milioni di euro una tantum alle edicole e aiuti fino a 800.000 euro per le agenzie di distribuzione, risorse tratte dal Fondo Sicilia che saranno distribuite dall'Irfis sulla base delle istanze pervenute. Le edicole, nelle città ma ancor di più nei tanti piccoli comuni dell'Isola dove ancora resistono, sono dei punti di riferimento indispensabili per i servizi che offrono e per la tutela del diritto all'informazione in Sicilia. Allo stesso modo - ha concluso l'esponente del governo Schifani - siamo vicini ai distributori, con misure già erogate che puntiamo a rinnovare, e alle aziende editoriali dell'Isola».