A fronte di un elevato numero di domande relative al bonus edicole 2023, il Sottosegretario con delega all’editoria Alberto Barachini ha disposto di incrementare le risorse messe a disposizione, che ammontavano in origine a 10 milioni di euro. Ciò consentirà “l’erogazione per intero del bonus edicole 2023” e di incrementare “notevolmente la percentuale di riparto del contributo per le spese sostenute” come si legge in una comunicazione odierna pubblicata sul sito del Dipartimento per l’Editoria.
Il Sottosegretario ha dunque recepito le richieste avanzate dalle Organizzazioni Sindacali degli edicolanti, destinando al bonus edicole 2023 ulteriori risorse pari a 10.718.000 euro derivanti da somme residue destinate alle edicole e non utilizzate nel 2022, che hanno consentito di raddoppiare i fondi per gli edicolanti.
Nel dettaglio, attraverso il D.P.C.M 30 aprile 2024 - registrato presso la Corte dei Conti al n. 1536 in data 27 maggio 2024 - il Sottosegretario Barachini ha stabilito di integrare le risorse destinate ai contributi per le edicole come previsti dall’articolo 2, commi 1 e 2, del D.P.C.M 10 agosto 2023.
Come si legge sul sito del Dipartimento, "l’integrazione delle risorse, resasi necessaria a fronte dell’elevato numero di istanze pervenute, è stata effettuata ai sensi dell’articolo 1, comma 298, della legge 30 dicembre 2023, n. 213, che ha previsto che le risorse del Fondo straordinario per gli interventi di sostegno all’editoria per l’anno 2022, trasferite al bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei ministri e non impiegate, potessero essere utilizzate negli anni 2024 e 2025”.
Di conseguenza, precisa ancora il Dipartimento, con tale decreto “le somme residue relative alle agevolazioni a favore delle edicole per l’anno 2022, pari complessivamente ad euro 10.718.000, sono state destinate ai due contributi previsti dal Fondo straordinario per l’anno 2023, consentendo l’erogazione per intero del bonus edicole 2023 e incrementando notevolmente la percentuale di riparto del contributo per le spese sostenute”.
Il passo successivo, una volta completati gli adempimenti tecnico-contabili resi necessari dall’integrazione delle risorse, sarà la pubblicazione sul sito del Dipartimento per l’Editoria degli elenchi dei beneficiari del bonus con l’indicazione dei singoli importi a ciascuno riservati.