Il mondo dell’istruzione e quello del giornalismo «devono poter camminare insieme» per dare una formazione più completa ai giovani; per aiutarli ad una lettura della realtà, attraverso le pagine dei giornali, depurata dalle fake news; per spingerli a rivalutare la lettura su carta e la scrittura a manoin un mondo sempre più dominato dal digitale. A tal fine, lescuole possono diventare la palestra dove i nostri ragazzi si allenano a sviluppare un pensiero critico attarverso la lettura.
È questo l'importante messaggio inviato dal ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Informazione e all’Editoria, Alberto Barachini, e da Alessandra Costante, Segretaria Generale della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, nel corso di un convegno che si è svolto lo scorso 28 ottobre presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Valditara: la lettura dei giornali come mezzo per fornire nuovi stimoli
“Oggi più che mai, è essenziale che la scuola non solo trasmetta conoscenze, ma formi cittadini consapevoli, capaci di distinguere le fonti affidabili dalle fake news e di partecipare attivamente alla vita democratica”, ha detto il Ministro dell’Istruzione Valditara precisando che “è importante integrare l'uso della rete e delle tecnologie digitali con l'insostituibile valore della lettura su carta e della scrittura a mano”.
In particolare, ha detto il Ministro, “promuovere la lettura critica aiuta i giovani a comprendere meglio il mondo che li circonda” e “la lettura dei giornali non è solo uno strumento per comprendere meglio la realtà, ma è anche un mezzo per fornire stimoli nuovi nella connessione diretta con il mondo reale. In tal senso, ha un effetto positivo anche nella riduzione della dispersione scolastica”.
Per Barachini è importante sensibilizzare i giovani all'importanza dell'informazione
“Credo fermamente – ha detto al riguardo il Sottosegretario Barachini – che i giornali in classe debbano costantemente accompagnare il percorso di studi per sensibilizzare i giovani all'importanza dell'informazione come strumento di crescita e di consapevolezza, cruciale nel processo democratico che regola la vita del Paese”.
A tal proposito, Barachini ha sottolineato di aver “reso più facile l'accesso ai contributi del Dipartimento Editoria per l’acquisto di giornali e riviste da parte delle scuole” e ha dichiarato di essere pronto a collaborare su questa iniziativa con il ministro Valditara e la Segretaria Generale Fnsi, Alessandra Costante, “tanto più in questa fase di profonda e rapidissima innovazione tecnologica che deve vedere l'uomo sempre al centro”.
Costante: bisogna formare oggi i lettori di domani
“In epoca di piena espansione dell’Ai, uno dei rischi maggiori della società – ha sottolineato la Segretaria Costante – è rappresentato dalle fake news veicolate attraverso i social, ma non solo”. Su questo punto, ha detto Costante, “la Federazione della Stampa, anche attraverso le associazioni regionali, si mette a disposizione per trasmettere agli studenti un corretto approccio all'informazione, alla lettura dei giornali e all'uso dei social”.
“L'idea della Federazione Nazionale della Stampa – ha affermato durante l'incontro la Segretaria Generale della Fnsi – è formare oggi i lettori di domani, indirizzandoli verso scelte consapevoli che rafforzino l'uso dell'informazione professionale”.