L’Assemblea di Confcommercio-Imprese per l’Italia ha confermato per acclamazione Carlo Sangalli alla guida della Confederazione per il prossimo quinquennio.
Un segnale di forte continuità a sostegno delle imprese del commercio, in un momento di grande incertezza e di profonde trasformazioni economiche, tecnologiche e sociali.
Nel suo intervento all’Assemblea, il Presidente Sangalli ha delineato gli ambiti di intervento prioritari della nuova consiliatura che, nel rispetto dei principi di responsabilità, partecipazione e innovazione, si pone tra gli obiettivi la valorizzazione della rete territoriale e di categoria, lo sviluppo di strumenti concreti per supportare sempre di più il sistema imprenditoriale e, più in generale, il rafforzamento dell’azione sindacale rispetto ai temi cruciali per il futuro del Paese.
Tra le sfide richiamate dal Presidente Sangalli vi è quella di “combattere la desertificazione commerciale attraverso l’innovazione e la crescita delle nostre imprese nelle città e nei territori”.
Il Presidente Renato Russo è intervenuto in Assemblea in rappresentanza di SNAG e - al termine delle votazioni - ha dichiarato: “Voglio congratularmi a nome delle edicole nostre iscritte per la conferma del Presidente Sangalli. Non possiamo che essere riconoscenti alla Confcommercio e alla Presidenza Sangalli per il supporto che ha garantito a SNAG in un periodo di grave difficoltà nella nostra vita associativa. Ho anche apprezzato gli ambiti di intervento della prossima Presidenza Confederale che vedrà SNAG a loro fianco. Di particolare interesse è la sfida contro la desertificazione commerciale. Nel nostro settore avvertiamo pesantemente gli effetti di tale desertificazione che si ripercuote su valori essenziali come l’accesso all’informazione. Abbiamo bisogno di tutte le istituzioni per contrastare questo fenomeno. È una sfida che come SNAG raccogliamo e facciamo propria all’interno della nostra categoria.”
“Sul tema - ha proseguito il Presidente SNAG - attendiamo con fiducia le misure del Governo a sostegno della capillarità della rete di vendita delle edicole, misure che sono fondamentali per ripartire. In molti casi - nel nostro settore - la desertificazione è provocata dal monopolio distributivo che decide in quali territori garantire il servizio di consegna della stampa e tutto ciò è inaccettabile. Serve un intervento deciso delle Istituzioni contro questi abusi.
Come SNAG vogliamo dare alla rete di vendita della stampa un nuovo slancio, vogliamo riportare le edicole dove oggi non esistono più. Riprendendo le parole di Sangalli - ha concluso il Presidente SNAG - anche nel mondo delle edicole, servono innovazione e crescita delle nostre imprese, nelle città e nei territori.”