Il 2021 si è chiuso con un bilancio positivo per gli investimenti pubblicitari sulla carta stampata, che nel complesso sono ammontati a 613,2 milioni evidenziando un tasso di crescita del 4% rispetto all’anno precedente.
Secondo quanto emerge dai dati dell’Osservatorio Stampa Fcp (Federazione Concessionarie Pubblicità), l’anno scorso la raccolta sui quotidiani ha registrato un aumento del fatturato del 4,2%. Bene anche la raccolta sui periodici, che ha realizzato un incremento del 3,4%. In quest’ultima categoria da segnalare che l’andamento positivo è stato generalizzato: gli investimenti sui settimanali sono aumentati del 4,8%, quelli sui mensili dell’1,4% e quelli sulle altre periodicità sono saliti del 9,0%.
Entrando nello specifico delle singole tipologie, per quanto riguarda la stampa quotidiana, si evidenzia il buon rendimento di quella Commerciale nazionale che cresce dell'8,8%, quella Commerciale locale che registra un progresso del 3,9% e quella Legale che segna un aumento dell'8,5%. Calano invece gli investimenti della pubblicità Finanziaria (-13,8%) e quella Classified (-11,7%).
Gli editori della carta stampata possono tirare un sospiro di sollievo. Non dimentichiamo che il 2021 si era aperto con una contrazione, nel mese di gennaio, del 18,8% per gli investimenti pubblicitari sulla carta stampata (-14,9% quella sui soli quotidiani). Nei mesi successivi si è poi assistito ad un progressivo recupero. Merito senza dubbio della forte ripresa dell'economia, culminata nel 2021 con un avanzamento del Pil del 6,5%, il tasso di crescita più elevato dal 1995. E merito anche del bonus pubblicità, che consente sgravi fiscali alle aziende che investono nella comunicazione.
Tuttavia, la crescita complessiva del 4% degli investimenti pubblicitari sulla carta stampata compensa solo in minima parte il tonfo del 2020. L’anno segnato dall’inizio della diffusione della pandemia si era infatti concluso con una contrazione del 22,9% del fatturato pubblicitario sulla carta stampata, frutto di una caduta del 15,9% degli investimenti sui quotidiani e del 36,8% sui periodici. Il ritorno a livelli pre-covid appare dunque ancora lungo mentre continua a crescere la pubblicità su internet: 17,6% nel 2021 a 524 milioni.