Dopo un 2022 in frenata, il 2023 parte in crescita per la raccolta pubblicitaria sulla carta stampata. Secondo gli ultimi dati dell’Osservatorio Stampa FCP, a febbraio il fatturato pubblicitario sul mezzo stampa ha registrato un incremento del 5,2% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
A febbraio salgono gli investimenti su quotidiani ( 5,9%) e periodici ( 2,5%)
Scendendo nel dettaglio, a febbraio i quotidiani hanno messo in evidenza una crescita del fatturato del 5,9%.
A fare da traino sono stati gli investimenti della pubblicità Legale ( 36,0%) e di quella Commerciale nazionale ( 12,1%), mentre è continuata la contrazione della pubblicità locale (-2,3%) e di quella Finanziaria (-17,7%).
Febbraio è stato un mese positivo anche per i periodici, che nel loro complesso hanno registrato un andamento a fatturato del 2,5%. All’interno di questa categoria, si sono evidenziati andamenti contrastanti: Settimanali 1,2%, Mensili -5,9% e le Altre Periodicità 123,4%.
… in un mercato che in generale inizia l’anno in positivo
Secondo i dati forniti da Nielsen, il 2023 è partito con il segno più per gli investimenti pubblicitari, con una crescita complessiva del mercato del 2,1% (se si esclude dalla raccolta web la stima di Nielsen su search, social, classified e dei cosiddetti “Over The Top”) a gennaio rispetto all’analogo mese del 2022.
“Tutti i mezzi sono in crescita: non accadeva dal giugno 2021 e il dato in quel periodo era riferito al giugno 2020 che ci riporta al nefasto periodo del lock-down”, ha commentato Alberto Dal Sasso, Adintel Southern Europe Cluster Leader di Nielsen, sottolineando che “il 2023 parte sotto i migliori auspici”.
2022 in flessione per la pubblicità sulla carta stampata
Tornando alla carta stampata, l’anno scorso era terminato con una flessione del 5,8% del fatturato pubblicitario sul mezzo stampa, come emerso dai dati forniti dall’Osservatorio Stampa FCP.
Al dato complessivo del 2022 ha contribuito la contrazione del 6,1% del fatturato sui quotidiani, con cali generalizzati di tutte le tipologie di pubblicità: -5,5% la pubblicità Commerciale nazionale, -4,1% la pubblicità Commerciale locale, -9,2% la Legale, -7,1% la Finanziaria, -11,1% la Classified.
Andamento negativo anche per il fatturato sui periodici con un calo nel 2022 su base annua del 4,9% e in particolare del 5,7% per i Settimanali, del 4,6% per i Mensili a fronte di un incremento del 4,3% per le Altre Periodicità.
…ma il mercato nel complesso ha chiuso lo scorso anno in lieve crescita
Se però si considera la raccolta pubblicitaria nel suo complesso, il 2022 è stato un anno in lieve crescita. Nielsen indica una performance del 0,1% rispetto all’anno precedente, un trend in linea con il 2021 e che si prevede verrà confermato anche nell’anno in corso.
Come ha sottolineato Alberto Dal Sasso “vi è una regola empirica che segue il mercato pubblicitario che si è sempre confermata negli ultimi 15 anni: quando il PIL cresce di oltre un punto percentuale, l’advertising chiude sempre sopra lo zero. Anche quest’anno la regola, come avevamo previsto, è stata rispettata ed il mercato ha fatto segnare un 0,1%”.