Un aiuto concreto alle edicole siciliane – e anche alle agenzie di distribuzione – è arrivato dalla Giunta regionale che nell’ultima manovra finanziaria approvata, il cosiddetto “Collegato bis”, ha deciso di innalzare i limiti ai contributi a fondo perduto che la Regione Sicilia assegna alle edicole e alle agenzie di distribuzione e servizi stampa.
Grazie a questa decisione, saranno destinate “fino a 4.200 euro una tantum alle edicole e aiuti fino a 800mila euro per le agenzie di distribuzione, risorse tratte dal Fondo Sicilia che saranno distribuite dall’Irfis sulla base delle istanze pervenute”, come ha precisato l’assessore all’Economia, Marco Falcone, sottolineando che “le edicole, nelle città ma ancor di più nei tanti piccoli comuni dell’Isola dove ancora resistono, sono dei punti di riferimento indispensabili per i servizi che offrono e per la tutela del diritto all’informazione in Sicilia”.
Ne è profondamente convinto anche il Presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani che con questa misura intende "arginare il fenomeno delle chiusure delle edicole che rischia di lasciare sguarnite ampie porzioni di territorio siciliano”, ma anche "assicurare sostegno alle imprese che, purtroppo, fronteggiano la prolungata crisi del settore" e "garantire il fondamentale presidio di libertà e pluralismo democratico di giornali e pubblicazioni reperibili in paesi e città".