Continua il calo della pubblicità sulla stampa. Nei primi cinque mesi dell’anno il fatturato pubblicitario del mezzo stampa ha registrato in generale un decremento del 6% attestandosi a 204 milioni di euro, contro i 217 milioni dell’analogo periodo 2023.
È quanto emerge dai dati dell’Osservatorio Stampa FCP da cui si evince anche che i quotidiani nel loro complesso hanno evidenziato una contrazione del fatturato dell’8,5% mentre i periodici hanno mostrato un lieve andamento positivo con un aumento del fatturato dello 0,3%.
Brusco calo per i quotidiani
A guidare il calo (-8,5%) della pubblicità sui quotidiani nei primi cinque mesi, scesa a 142,8 milioni di euro, è stato soprattutto il crollo della pubblicità Legale, che evidenzia un calo del fatturato del 42,8% continuando a scontare la decisione del Governo di interrompere questo tipo di pubblicità sulla stampa cartacea.
La pubblicità Commerciale nazionale ha evidenziato una flessione annua nei primi cinque mesi del 3,4% e la pubblicità Commerciale locale un calo del 2,3%. In controtendenza la pubblicità Finanziaria con un aumento frazionale dello 0,2% e in calo del 6% quella Classified.
Pubblicità Legale, la FIEG vuole che torni
In un recente intervento il Presidente della FIEG Andrea Riffeser Monti ha detto di essere impegnato a far abrogare la norma che la quale il Governo ha deciso di interrompere la pubblicità legale sulla carta stampata. Ciò ha creato “una situazione assurda: le aste vanno deserte e nessuno sa più niente. Faremo una relazione al Ministro molto precisa - ha osservato Riffeser Monti - in cui dimostreremo che questa norma va a detrimento della trasparenza degli appalti, che è molto importante”.
Al momento dell’introduzione di questa norma la FIEG aveva valutato mancati introiti attorno ai 40-45 milioni di euro l’anno - pari al 12% degli introiti complessivi per l’editoria - che vanno a colpire soprattutto i quotidiani finanziari.
In controtendenza i mensili
Nei primi cinque mesi dell'anno i periodici, nel loro complesso, hanno registrato un aumento del fatturato pubblicitario dello 0,3% a 61,4 milioni, contro i 61,2 milioni dell’analogo periodo 2023.
A fronte della flessione del 3,4% degli investimenti sui settimanali a 30,5 milioni contro 31,6 di un anno prima, quella sui mensili ha registrato un balzo nei primi cinque mesi del 7,2% a 29 milioni di euro, contro i 27 dell’analogo periodo 2023.
Le a ltre periodicità hanno invece registrato un flessione del 26,7% a 1,8 milioni.