Ultime notizie

Home / news

2021 da record per le vendite di libri

13 Ottobre 2021

Alla vigilia del Salone del Libro di Torino - che apre domani la sua XXXIII edizione (14-18 ottobre) finalmente in presenza - il comparto librario tira un respiro di sollievo. Le statistiche dipingono un settore uscito rafforzato dai lunghi mesi della pandemia, quando le librerie hanno dovuto adeguarsi al lockdown restando temporaneamente chiuse.

Il bilancio dei primi nove mesi non fa che confermare la tendenza positiva che ha caratterizzato il primo semestre. Secondo i dati emersi da un sondaggio condotto da SWG per il Sindacato Italiano Librai (SIL) Confesercenti, il 35% delle librerie di prossimità dichiara di aver incrementato le proprie vendite anche durante i mesi estivi.

Passando dal lato degli editori, l’Associazione degli Editori Indipendenti (ADEI) comunica che le vendite di libri hanno registrato un incremento del 25,3% in valore raggiungendo il 47% del mercato complessivo del libro con un fatturato complessivo che ormai veleggia sopra il miliardo di euro.

A conferma della vivacità del settore, sono stati “gli editori più piccoli, quelli con un fatturato inferiore a 300.000 euro, a registrare una vera propria impennata di vendite" con un balzo in avanti di oltre il 40% rispetto al 2020, come precisa il Presidente di ADEI, Marco Zapparoli.

Il merito, dicono gli addetti ai lavori, va anche alla Legge sul Libro e al bonus 18App che hanno funzionato come un importante paracadute per il settore salvaguardando soprattutto le piccole librerie di prossimità, che Amazon non ha ucciso, e avvicinando i giovani lettori al mondo dei libri, anche con la complicità di un social come TikTok che ha visto dilagare il fenomeno dei booktoker, veri e propri influencer letterari divenuti molto popolari tra i giovanissimi.

Un sostegno che ha funzionato bene ottenendo un doppio risultato: ha salvaguardato il settore dell'editoria libraria e ha incentivato allo stesso tempo la diffusione della lettura di libri tra la popolazione, specie tra i ragazzi. A quando iniziative simili anche per la carta stampata? La filiera attende ormai da molto tempo una riforma di sistema che rilanci il settore. Una riforma che dovrebbe includere anche incentivi alla lettura dei giornali, indirizzati soprattutto alle nuove generazioni di nativi digitali (abituati a cercare online le proprie fonti di informazione), perchè senza un vero ricambio generazionale di lettori, diventa difficile immagine un futuro di rilancio per Editori, Distributori ed edicolanti.

Jack Brewster, giornalista di NewsGuard, l’organizzazione internazionale specializzata nel valutare l’affidabilità dei siti di ...
Si aggrava la crisi dell’editoria e cresce la preoccupazione della Fieg per la tenuta del settore, un comparto fondamentale, soprattutto oggi, al ...
Nei primi due mesi del 2024 il fatturato netto degli investimenti pubblicitari sulla carta stampata ha segnato una contrazione del 13,7% rispetto ...
Con il numero 3567, disponibile da mercoledì 3 aprile, il settimanale a fumetti più amato da grandi e piccini taglia il traguardo dei ...

SNAG - Sindacato Nazionale Autonomo Giornalai
Codice Fiscale 80108230154
Via San Vito, 24 - 20123 Milano
0286984413
0280298390
@ segreteria@snagnazionale.it

Seguici su: